A very "Lady Gaga" collection, although the few Mugler outfits were faithful to Thierry Mugler's anatomical interpretation of the woman's body emphasizing and exaggerating curves. A lot of latex and transparencies, furs with the Mugler's shoulders, pantsuit in radzimir and a trench in patent; at least that's what they looked like, because the stage, where an inappropriate Lady Gaga simulated sex, wasn't well enough lit to know for sure. All the show was fast, but despite this we admired the over pieces, architectural and very well structured, and shoes with murderous heels.
Una collezione molto Lady Gaga e poco Thierry Mugler, ma quelle poche uscite alla Mugler sono state decisamente fedeli all'interpretazione anatomica dello stilista francese del corpo femminile, sottolineando ed esagerando le curve. Molto lattice, tante trasparenze, pellicce con spalle alla Mugler, un tailleur pantalone in radzimir e un trench in vernice; almeno questo è quello che è parso di vedere, dato che la passerella, un vero e proprio palcoscenico con tanto di colonne sulle quali Lady Gaga, special guest, simulava inopportunamente rapporti sessuali, non era illuminata bene. Tutta la sfilata è andata molto veloce, ma nonostante questo non si potevano non ammirare le parti superiori dei capi, molto ben strutturate e architettoniche, e le scarpe con tacco assassino.
Nessun commento:
Posta un commento