Il libro di Kristin Knox, edito da A & C Black, celebra il genio di Alexander McQueen, figura innovativa e visionaria, che ha contribuito a rivoluzionare il ruolo della moda nella società contemporanea. Le sue creazioni all'avanguardia molto spesso riflettevano il suo spirito. La sua estetica aggressiva era il risultato delle sue inquietudini.
E' stato un interprete eccellente dei mali del mondo. Una vera e propria "drama queen" che traeva ispirazione dalla stregoneria, dalla violenza, dal nichilismo, dall'alienazione e dalla morte. Il suo lavoro sperimentale è stato un fenomenale concentrato di storia dell'arte, sociologia e antropologia; tutte le sue creazioni e i suoi show sono stati concepiti con l'intenzione di scuotere gli animi, per far riflettere sulla condizione dell'umanità. Le sue sfilate erano delle vere e proprie installazioni d'arte.
Spesso è stato accusato di misoginia per i suoi abiti drammatici e violenti; in realtà, la sua aggressività non è stata mai gratuita, ma rientrava in una più estesa visione del mondo: Alexander McQueen utilizzava i corpi come tele su cui rappresentare la violenza umana.
Alexander McQueen: genius of a revolution è un vero must-have che ripercorre tutte le tappe di una personalità fragile, sempre in bilico tra sogno e realtà.
Nessun commento:
Posta un commento