venerdì 5 novembre 2010

Future Beauty, 30 years of Japanese Fashion


Alla Barbican Gallery di Londra è in mostra per la prima volta in Europa, la moda giapponese d'avanguardia, dai primi anni '80 fino ai giorni d'oggi.
Mostra che ripercorre la storia e lo stile di geni visionari come Rei Kawakubo, Issey Miyake e Yohji Yamamoto, che hanno ricostruito le basi della moda facendola entrare nel mondo dell'arte. I lavori dei tre designer sono presentati insieme a quelli di nuova generazione come Junya Watanabe, Jun Takashi, Tao Kurihara e Mintdesigns.

Fondamentale, nella loro rivoluzione del concetto di moda, è stata la ridefinizione della silhouette e la scelta di una palette monocromatica. Il nero è il colore che li contraddistingue. Assolutamente geniali sono le de-costruzioni degli abiti, il ripensamento dei volumi e delle linee, frutto di una spiccata sensibilità per la lavorazione dei tessuti.

I giapponesi hanno rivoluzionato anche il concetto di sfilata, presentando le loro collezioni con dei veri e propri show paragonabili a installazioni artistiche.

Hanno contribuito a risvegliare le coscienze di molti fashion designer. Ogni loro abito esprime una fortissima capacità visionaria in grado di poter portare la moda sullo stesso piano dell'arte.

Questa è la prima mostra in Europa per la moda giapponese, ed è più che meritata. Si possono mettere in discussione gli abiti, e questo lo fa chi non riesce ad andare al di là del proprio naso, perchè crede siano difficili da indossare; ma sulla loro genialità non ci sono dubbi!
Sanno comunicare, coinvolgere, raccontare in modo diverso e questo, a qualche designer occidentale, riesce ancora molto difficile.


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